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I disturbi correlati a sostanze

"Più in alto della realtà si trova la possibilità" Heidegger

I disturbi correlati a sostanze

Quali sostanze?

Per quanto riguarda i disturbi correlati a sostanze il DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali, APA, 2014) non separa le diagnosi di abuso e dipendenza da sostanze come nelle precedenti edizioni del manuale. Sono state raggruppate le categorie di abuso e dipendenza da sostanze del vecchio DSM in un unico disturbo da uso di sostanze. Tale disturbo è misurato su un continuum di gravità che va da lieve a grave. Per disturbi correlati sostanze s’intendono 10 classi di sostanze: alcol, caffeina, cannabis, allucinogeni, inalanti, oppiacei, sedativi, ipnotici e ansiolitici, stimolanti, tabacco e altre sostanze.

I disturbi correlati  a sostanze si dividono in due gruppi:

I disturbi da uso di sostanze e indotti da sostanze

I disturbi da uso di sostanze sono connessi all’uso di sostanze e non si evidenzia una compresenza (comorbidità) di altre psicopatologie.

Per quanto riguarda i disturbi indotti da sostanze l’uso di sostanze porta appunto all’induzione di altre psicopatologie. I disturbi indotti da sostanze possono essere: intossicazione, astinenza e altri disturbi mentali indotti da sostanze/ farmaci, disturbi psicotici, disturbo bipolare, disturbi correlati, disturbi dell’depressivi, disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo di disturbi correlati, disturbi del sonno, disfunzioni sessuali, delirium i disturbi neurovegetativi.

Un’ altra importante differenza rispetto ai manuali diagnostici del passato è che il capitolo sui disturbi correlati a uso di sostanze è stato ampliato per comprendere il disturbo da gioco d’azzardo.

Il disturbo da gioco d’azzardo

La nuova edizione del DSM-5 (APA, 2014) ha classificato il disturbo da gioco d’azzardo nella sezione delle dipendenze a causa delle similarità tra tale disturbo e le dipendenze da sostanze. Il disturbo da gioco d’azzardo rappresenta l’unica dipendenza non da sostanze inclusa nel DSM, mentre quelle sessuali e relative all’uso patologico di Internet non sono state ritenute sufficientemente documentate a livello di evidenza scientifica per essere incluse nella sezione. Questo cambiamento riflette la crescente e consistente evidenza che alcuni comportamenti, come il gambling, attivano il sistema di ricompensa del cervello, con effetti simili a quelli delle droghe e che i sintomi del disturbo da gioco d’azzardo assomigliano in una certa misura a quelli dei disturbi da uso di sostanze.

Bibliografia

American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.). Washington, DC (trad. it. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edisione, Raffaello Cortina, Milano, 2014).

 

Una risposta.

  1. Ivan ha detto:

    Mio figlio aveva un grave problema di dipendenza dalla play station e alcol. Non andava più a scuola e non usciva più di casa. Abbiamo lavorato con la dottoressa sia in famiglia sia sul ragazzo. Ora mio figlio ha preso il diploma e vuole continuare a studiare. Grazie!

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